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pagine
8
formato
cm. 42 x 29
illustrato
si
bn/colore
bn

Elle enne informazioni

titolo
Elle enne informazioni
sottotitolo
Stampa propagandistica mensile della Società del Linoleum
azienda
Società del Linoleum spa
durata
novembre 1952 (a. I, n. 1) - giugno 1958 (a. VII, n. 1)
periodicità
Mensile
distribuzione
Gratuita
editore
Società del Linoleum spa
direttore
Gianfranco Isalberti, Mario Masciulli, Aldo Guggiari
contributi
Dino Bernardi, Renzo Clerici, Carlo Felice Piazza, Gianfranco Borsa
stampatore
Renzo Scotti
compilatore
Chiara Guizzi

La rivista mensile “Elle enne informazioni”, edita dalla Società del Linoleum - ditta del gruppo Pirelli per la produzione di pavimenti resilienti, era rivolta principalmente alle filiali di vendita e ai rivenditori. Ideatore e primo direttore della rivista, fino al 1955, fu Gianfranco Isalberti. Lo ritroveremo qualche anno più tardi (1968) alla guida della Direzione Propaganda della Pirelli, nonché a capo di altre testate del gruppo: “Vado e Torno”, rivista per gli autotrasportatori (dal 1968 al 1973) e “Pirelli. Rivista di informazione e di tecnica” (dal 1969 al 1972).

Obiettivo del periodico, espresso a più riprese dai tre direttori succedutisi, era stabilire un “dialogo” con i lettori, con l’auspicio quindi di fornire loro un utile strumento per la propria attività ma anche di riceverne in cambio qualche contributo. Questo auspicio stentò a tradursi in realtà: nel dicembre 1953, a un anno dall’uscita del primo numero, Isalberti doveva confessare di “essere stati troppo ottimisti nel ritenere di poter facilmente intrecciare un dialogo con i lettori”; e ancora nel 1955, tracciando un bilancio in occasione del suo commiato da direttore, egli affermava con amarezza che il dialogo auspicato aveva finito “col diventare un soliloquio”.
Nel 1958 Aldo Guggiari, appena insediatosi, rinnovava l’invito ai lettori a partecipare alla realizzazione del giornale con “le vostre idee, i risultati delle vostre esperienze, i vostri quesiti e i vostri dubbi” cosicché il “giornalino [diventi] finalmente un dialogo tra noi e Voi, [...], dico “finalmente” perchè questo è stato anche un desiderio dei miei predecessori, rimasto purtroppo inappagato”.
Nonostante il rammarico per la mancata collaborazione attiva dei lettori, nel suo commiato Isalberti si diceva soddisfatto, poiché, senza volontariamente rifarsi a “formule made in USA” ma solo “per un’esigenza nostra che premeva dentro”, si era stati in grado di produrre un vero e proprio “strumento di public relation”. Nel 1953 la palma d’oro per la pubblicità assegnata alla Pirelli fu guadagnata anche grazie all’apporto delle due riviste della Società del Linoleum (“Edilizia Moderna” e “Elle enne informazioni”), che contribuirono, per ammissione della stessa capofila, “ad aumentare la misura del prestigio pubblicitario del Gruppo” (a. II, dicembre 1953), nonché alla “complessa collaborazione che ha visto tecnici e venditori quotidianamente impegnati a fianco dell’elemento strettamente pubblicitario”. E proprio alle iniziative pubblicitarie dell’azienda era dedicato ampio spazio sulla rivista, a partire dalla prima campagna messa in campo dalla Linoleum nel 1954 su radio, carta stampata e schermi cinematografici (al grido “finalmente il linoleum farà parlare di sé”) alla quale, si apprende proprio dalle pagine di “Elle enne informazioni”, diede il suo contributo il direttore del Servizio Propaganda Pirelli, Arrigo Castellani. Sulle pagine della rivista vennero riportati gli effetti della campagna e i risultati ottenuti, le impressioni a riguardo dei rivenditori e l’apprezzamento espresso da F. Backinger, noto tecnico pubblicitario americano, che per incarico della capogruppo era stato chiamato ad esaminare il lavoro pubblicitario della società. I rivenditori potevano aderire alle campagne, che comprendevano diversi prodotti promozionali, come l’opuscolo “Ore colorate” o il film dallo stesso titolo realizzato da Scopinich per la campagna del 1955.
Gli articoli riguardavano principalmente: i prodotti della Linoleum (pavimenti in gomma Pirelli, in linoleum, in prealino e vinilici rinforzati); le pose più importanti effettuate presso edifici pubblici e privati, cinema e teatri, navi, ecc.; consigli ai rivenditori su come realizzare “vetrine e cartelli” o sulle “operazioni amministrative da eseguire a cura di un rivenditore” (nella rubrica “Occupiamoci delle scartoffie”); le tecniche di posa dei pavimenti.
Sempre presenti i risultati del concorso “Oscar Linoleum”, indetto a partire dal 1954 per il miglior rivenditore dell’anno (quello cioè che abbia realizzato “il maggior incremento delle cifre di affari rispetto ai risultati raggiunti”) e i resoconti dei periodici convegni dei rivenditori.
A partire dal numero di giugno e fino al dicembre 1957 nelle pagine centrali era presente un inserto - che poteva essere richiesto in più copie dai rivenditori - dedicato a “tutte quelle notizie e informazioni documentate che riteniamo possano essere portate utilmente a conoscenza della clientela”, riguardanti soprattutto consigli di arredamento e di utilizzo dei diversi tipi di pavimento, con fotografie o illustrazioni a colori.